Storie di Brand: Buccellati

Buccellati Holding Italia è un’azienda italiana fondata nel 1919 a Milano che si occupa di gioielleria, orologeria e accessori di lusso.
È nata dalla fusione di due aziende già esistenti, Mario Buccellati e Gianmaria Buccellati, omonime aziende dei due grandi orafi, rispettivamente padre e figlio.

Dal 2019 è diventata proprietà del gruppo svizzero Richemont.

Una storia complicata

Nato ad Ancona nel 1891, già all’età di 12 anni Mario Buccellati cominciò a lavorare come apprendista in un centro orafo ma fu costretto dopo pochi anni ad interrompere la sua formazione durante la Prima Guerra Mondiale, quando fu costretto ad andare al fronte.
Al suo ritorno, quando aveva quasi 30 anni, decise di acquistare l’azienda per cui aveva lavorato come apprendista, perché ormai era chiusa.

Nel 1919 fondò il suo omonimo negozio a Milano.
Il rapido successo delle sue doti orafe lo vide protagonista del mercato internazionale e quando l’attenzione pubblica si posò nei suoi pezzi esposti a Madrid e poi venduti alla famiglia reale spagnola, decise di aprire altri due negozi, a Roma e Firenze, seguendo il boom del suo successo.

Le sue creazioni finemente lavorate lo fecero diventare noto ai sovrani internazionali e segnarono l’inizio della sua ascesa.
D’Annunzio stesso lo definì “il principe degli orafi” per le sue creazioni ispirate all’architettura rinascimentale e gotica, con merletti veneziani e meraviglie della natura, come foglie di alberi, fiori e animali.

La sua esclusiva lavorazione a “tulle” fu il progetto speciale che rendette le sue creazioni uniche al mondo: si tratta di un processo di lavorazione molto complicato che richiede all’orafo più di un mese solamente per ritagliare l’oro a nido d’ape e poi abbellirlo con le pietre preziose o i diamanti.

Dopo aver fondato la sua azienda e aver aperto i negozi di Milano, Roma e Firenze, Mario Buccellati ha iniziato l’espansione del suo impero della gioielleria verso l’estero, aprendo i negozi a:

  • New York, sulla Fifth Avenue nel 1956
  • Palm Beach, su Worth Avenue nel 1958

Dopo la sua morte, avvenuta nel 1965, la gestione è passata in mano a 4 dei 5 figli (uno diviene un importante archeologo negli Stati Uniti), in particolar modo a Lorenzo, il secondogenito, nominato amministratore unico.

I quattro fratelli lavorano insieme fino al 1969 poi avvenne una divisione durata per quasi 40 anni.
Infine, i due rami si unirono nuovamente per fondare la Buccellati Holdin Italia, che oggi conosciamo.

Qualche curiosità

  • Nel 1949 Mario Buccellati ricevette l’incarico di progettare un’icona per la principessa Margaret (sorella della regina Elisabetta II) per conto di Papa Pio XIII che voleva onorare la visita che sarebbe avvenuta nel Vaticano. Il risultato fu una cornice tempestata di rubini che circondava una Madonna con il bambino, incisi in argento. Questo fu non solo il primo lungo viaggio compiuto da una nobile ma anche il momento di distensione tra cattolicesimo e protestantesimo.
  • Nel 1973, Gianmaria Buccellati fonda l’Istituto Gemmologico Italiano (IGI), del quale fu presidente per 25 anni
  • Nel 2014, il brand Buccellati ha creato la custodia per iPhone più costosa al mondo, dal costo di 485 mila dollari, creata appositamente da Lucrezia Buccellati