Il Chiama Angeli: cos’è?

Un gioiello particolare, fatto d’argento e simbolicamente capace di richiamare gli angeli per proteggere un bimbo che dovrà nascere. Se qualcuno a te caro è in dolce attesa, questa potrebbe essere una splendida idea regalo!
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Quando nasce questa usanza

La leggenda, nata in Sud America, narra che questo gioiello formato da una sfera d’argento liscia, con all’interno un piccolo xilofono, muovendosi produca un suono talmente dolce da richiamare l’attenzione del proprio angelo custode.
La particolarità di questo oggetto e la presunta veridicità del suo potere, ha fatto sì che questa usanza fosse confermata da tutte le religioni.
Il sonaglio viene regalato alle donne in dolce attesa come una promessa di protezione e come un augurio, poiché il suono emesso non solo è rilassante ma aiuterebbe anche a creare una forte connessione tra la mamma e il bebè.

Questa usanza è senz’altro molto antica e si è evoluta negli anni fino a standardizzarsi con la forma e la misura che oggi conosciamo, affinché si posi sull’ombelico della mamma e possa essere udito dal futuro nascituro.
Non è ancora noto, però, se sia iniziata Indonesia o in Messico, poiché ci sono testimonianze da entrambi i paesi in tempi antichissimi, usanze che poi sono state importante in Occidente e modificate nel tempo.

Questo gioiello fornisce il primo contatto sonoro che un bambino può percepire dall’esterno, una volta arrivato a 20 settimane.
E dopo la nascita?
La collana si può accorciare e diventare un ciondolo di lunghezza “standard” ed essere utile per calmare il neonato, soprattutto durante l’allattamento.