I diamanti neri: cosa sono e dove si trovano

I diamanti sono sempre stati simbolo di purezza e lucentezza, ma non sono tutti chiari e immacolati come i più conosciuti. Ne esistono di scuri e cupi, ma con uguale preziosità e fascino, sono i cosiddetti diamanti neri.

I diamanti neri sono molto rari e ad essi sono associate leggende inquietanti. Sarebbe più giusto chiamare queste gemme carbonado poiché è una forma impura del diamante composto da grafite e carbonio amorfo, oltre questi sono presenti anche ferro e magnetite.

I tre tipi di diamante nero

I diamanti neri si possono trovare in natura, tuttavia sono molto rari. È infatti più facile che una gemma di questo genere venga creata artificialmente oppure ottenuta dopo particolari lavorazioni, questa soluzione favorisce la vendita di diamanti neri ad un costo più basso rispetto ai naturali. Di seguito l’elenco delle tre tipologie di diamante nero.

Diamante nero naturale. Sono stati trovati in Brasile e nell’Africa centrale. La loro consistenza è particolarmente dura e ciò rende difficile intagliarli, per questo sono stati utilizzati soprattutto per scopi industriali invece che per i gioielli. Non sono lucenti come gli altri, ma sono i più rari di tutti i diamanti naturali. Per questa gemma non è possibile utilizzare la regola delle 4C, ma la procedura per riconoscerne la preziosità è più complessa ed è svolta soltanto da esperti. Il prezzo di questi diamanti naturali è ovviamente molto alto.

Diamanti trattati. Non tutti i diamanti con questa particolare colorazione sono naturali, più spesso sono stati trattati con lavorazioni specifiche e per questo costano meno. Per creare un diamante nero si porta il diamante naturale ad altissime temperature, come per “cuocerli”. Le gemme utilizzate per questa lavorazione sono solitamente quelle meno pure e con maggiori difetti, attraverso questo processo si migliora l’aspetto del diamante rendendolo riutilizzare in gioielleria.

Diamanti sintetici. Sono quelli artificiali e creati in laboratorio, non sono definiti gioiello ma sono più comunemente attribuiti all’ambito della bigiotteria.

Il significato del diamante nero

Come specificato prima, intorno ai diamanti neri c’è sempre stata un’aura di oscurità e paura. Si pensava che i maghi utilizzassero i diamanti neri per spiare le persone e gettare maledizioni.

Il primo vero utilizzo del diamante nero in gioielleria sia ha nella seconda metà del ‘900, fu la disegnatrice cinese Pam Grantham a realizzare la prima collezione sperimentale negli anni 90. Nel 1996 venne realizzata una vera e propria collezione dal gioielliere libanese Fawaz Gruosi. Le apparizioni di dive con gioielli ornati con diamanti neri hanno portato a questa gemma una grande popolarità e oggi è sempre più ricercata.