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L’alta gioielleria musicale di Anna Hu

Le collezioni di alta gioielleria presentate i primi di luglio a Parigi testimoniano un livello di preziosità e dettaglio altissimi. Una delle più sorprendenti è stata quella di Anna Hu, la prima designer asiatica di settore ad essere entrata nel calendario ufficiale della Haute Couture parigina (l’élite delle più importanti sartorie e brand di abbigliamento).

La creatrice, nata a Taiwan ma che ormai vive e lavora a New York, è considerata un vero e proprio genio, nonché la disegnatrice più costosa del momento. Le sue realizzazioni sono raffinate, elaborate, ovviamente ricchissime, ma soprattutto evidenziano una notevole intelligenza artistica.

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Immagine dal sito gioiellis.com

La sua Silk Road Music Collection è stata esibita all’interno della sala di danze dell’Hotel Ritz, location perfetta per avvicinare il lusso alla musica, l’arte che ha ispirato la Hu nella progettazione della collezione. Difficile scegliere il gioiello più affascinante. Di certo ha attirato l’attenzione la spilla Jadeite Cello Brooch, modellata dalla sua suggestione per un quadro di Picasso e dal segno grafico della “chiave di violino“, che precede il pentagramma sugli spartiti musicali. La “chiave di violino” è stata realizzata con giada sapientemente modellata, oro bianco, diamanti gialli e bianchi.

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Immagine dal sito gioiellis.com

 

Evidente quindi il forte interesse della designer per la musica: “Quando ero bambina sognavo di diventare una violoncellista. Ho avuto una solida e rigida formazione, specializzandomi in violoncello. È sempre stato il mio sogno essere in grado di esibirmi sul palco da sola ed essere la migliore! Sono cresciuta esercitandomi ogni giorno molto duramente. All’epoca era l’unica cosa su cui mi concentravo nella vita. Penso che tutto ciò sia molto simile al mestiere che pratico oggi, la designer di alta gioielleria. Sono due attività che richiedono devozione e passione altamente dedicate e che mi ispirano costantemente e mi motivano a raggiungere il meglio. Sono state la spinta per proseguire anche nei momenti più difficili. Musica classica e alta gioielleria sono forme d’arte che generano qualcosa di memorabile trasmettendo gioia e felicità nella vita delle persone. Dal mio canto, uso le pietre preziose come se fossero le mie note musicali per creare la mia personale sinfonia di gioielli” – estratto dell’intervista rilasciata dall’artista al sito theducker.com.

Il nome della collezione indica, però, anche un’altra influenza, la strada che unisce l’Oriente all’Occidente. In questo caso, una strada di note (ma anche “di seta”, la via commerciale che dalla Cina giunge in Europa), un elemento di congiunzione che consente di godere appieno dei due mondi. C’è anche un pizzico di Italia: la spilla Blue Magpie, infatti, è ispirata a Giuseppe Castiglione, pittore del Settecento che, alla corte imperiale cinese, ha ideato un originale stile pittorico. Il pezzo raffigura due splendide gazze, un nido e dei fiori azzurri, ed è stato prodotto con pietre preziose dalle diverse sfumature di colore.

Presto all’asta

Gli esclusivi gioielli della Silk Road Music Collection di Anna Hu saranno battuti da Sotheby’s il prossimo 7 ottobre, a Hong Kong. L’intera collezione è composta da una dozzina di gioielli: tra i più costosi spicca la collana Pipa Dunhuang, che presenta un diamante dal giallo intenso di 100 carati. La stima del prezzo è di 6,2 milioni di dollari.