I diamanti neri: cosa sono e dove si trovano

I diamanti sono sempre stati simbolo di purezza e lucentezza, ma non sono tutti chiari e immacolati come i più conosciuti. Ne esistono di scuri e cupi, ma con uguale preziosità e fascino, sono i cosiddetti diamanti neri.READ MORE

I diversi tipi di lavorazione delle pietre preziose

Le pietre in natura non sono lucenti e perfette come quelle che vengono esposte nelle gioiellerie, anzi sono più opache e dalla forma irregolare. Una volta estratte queste gemme vengono sottoposte a diverse lavorazioni che ne migliorano l’aspetto.

READ MORE

L’Egitto e le sue pietre portafortuna

Fin dall’antichità le pietre, in particolare quelle usate per amuleti e talismani utilizzati per proteggersi dalla sfortuna e attirare le energie positive, hanno sempre generato una certa curiosità. Uno dei popoli che più ammiravano questi elementi era quello egizio.READ MORE

Il verde della malachite, pietra dell’estate e della femminilità

Siete amanti del verde? In tal caso la malachite è la pietra che potrebbe fare per voi. Tradizionalmente tipica gemma dell’estate proprio per i suoi colori sgargianti, la malachite deve il suo nome alla parola greca malache, letteralmente “malva”, erba verde con cui condivide una tonalità molto simile.READ MORE

Morganite: il fascino discreto di una pietra giovanissima

Varietà pregiata della famiglia dei berilli, di cui fanno parte anche lo smeraldo e l’acquamarina, questa pietra non a caso era chiamata smeraldo rosa, prima che il celebre gemmologo George Frederick Kunz la ribattezzasse morganite, in omaggio al suo finanziatore, il banchiere e filantropo newyorchese Jean Pierpont Morgan.READ MORE

La painite, minerale da record per rarità

Molto meno celebre dei diamanti, ma assai più rara, la painite può essere annoverata tra le pietre più preziose sulla Terra. Addirittura, nel 2005, fa il suo ingresso nel libro dei Guinness dei primati, come il più raro minerale classificabile come pietra preziosa nel mondo.READ MORE

Pietra di luna, portafortuna dei nati a giugno

Per chi nasce a giugno, le pietre portafortuna non mancano. In questo mese troviamo un bel podio di gemme estremamente diverse tra loro: l’alessandrite, la più giovane, scoperta solo nel 19esimo secolo, la perla, unicum nel regno delle gemme, e la pietra di luna, capace di affascinare già solo con il suo suggestivo appellativo.
Si tratta infatti di un nome parlante: il riflesso madreperlaceo di questa gemma affascinante ricorda proprio la luce del satellite della Terra. La pietra di luna è nota anche come adularia, da cui deriva il nome del fenomeno ottico caratteristico della gemma, l’adularescenza, che conferisce il tipico lustro azzurro che si sposta sulla superficie della pietra al variare del punto di osservazione.READ MORE

Lapislazzuli, il blu più prezioso dell’arte

Il curioso nome di questa pietra deriva dal latino lapis, pietra, e lazulum, blu o celeste, che deriva probabilmente a sua volta dal persiano “lazhuward”.

Quella del lapislazzuli è una storia molto antica, che comincia più di 7000 anni fa nella cornice dell’antica civiltà mesopotamica dei Sumeri, come testimoniano citazioni nel poema epico Gilgamesh, nonché i ritrovamenti delle tombe reali nell’antica città di Ur, contenenti statuette e vasellame in lapislazzuli. Anche gli Egizi amavano la gemma e la consideravano addirittura portatrice di una forza divina, infatti era utilizzata nei gioielli ritrovati nelle tombe di faraoni egiziani e per la decorazione delle maschere funerarie, come quella dello stesso Tutankhamon.READ MORE